Codici: casi di malasanità all'ordine del giorno

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Dall'ufficio Stampa di Codici

Codici: casi di malasanità all'ordine del giorno

Codici: casi di malasanità all'ordine del giorno

L'Associazione Codici Onlus- Centro per i diritti del cittadino, attraverso la sua campagna “INDIGNAMOCI” sta raccogliendo i casi di malasanità che si verificano nel territorio nazionale. In particolare nell'ultimo mese si sono riscontrati alcuni casi di morte sospette nelle case di cura siciliane che destano ombre sulla condizione di una corretta assistenza sanitaria che viene esercitata nella regione.

Di questi giorni sono le notizie riguardanti il decesso presso una clinica privata molto nota di Palermo di una donna, precisamente Maria Rosaria Salvo, residente a Milazzo, la quale si era recata presso la clinica per un banale intervento di fibroma. La signora qualche giorno dopo l'intervento è stata dimessa con diagnosi positiva, successivamente è stata nuovamente ricoverata per un secondo intervento d'urgenza e durante questo gli stessi medici, essendo precipitata la situazione hanno deciso di trasferirla all'ospedale Civico di Palermo, nel reparto di rianimazione, dove è stata sottoposta nonostante il rifiuto della paziente ad un terzo intervento di emergenza. Essendosi sviluppata la setticemia, venerdì mattina la paziente è deceduta. Secondo i medici dell'ospedale Civico quando la paziente è arrivata allo stesso nosocomio la situazione della stessa era ormai disperata. Naturalmente seguirà il solito patteggiamento delle responsabilità tra i medici della struttura pubblica e quelli della struttura privata. Simile a questo caso è la situazione denunciata dalla signora Irene Sampognaro, la quale fa rilevare che un anno fa il proprio marito Giuseppe Marletta, si era ricoverato all'ospedale Garibaldi di Catania per un piccolo intervento di natura odontoiatrica. Da detto intervento ad oggi il predetto è entrato in coma irreversibile e nessuno dell'ospedale stesso ha saputo spiegarne la ragione. CODICI SICILIA rileva che questi casi danno origine a sospetti di una conduzione dell'azione sanitaria in Sicilia, sia da parte della struttura pubblica che di quella privata, superficiale e non con il dovuto riguardo che i sottoposti a cure ed interventi richiedono. Spesso l'organizzazione della sanità della regione siciliana non ha come obiettivo la salute e il rispetto della persona malata, ma la sistemazione di amici e parenti. Da ciò sorge la convinzione dell'opinione pubblica che non si tratti di sanità efficiente perché sono troppi i casi denunciati di malasanità, con il sorgere di timori nei cittadini che vedono nel ricorso al servizio sanitario una scarsa tutela della loro salute. CODICI SICILIA invita i cittadini a denunciare casi simili a quelli esposti presso il proprio sportello, poiché il principale scopo dell'associazione è tutelare i pazienti vittime di malasanità pubblica e privata da errori medici e sanitari.