Mese nero per gli utenti del servizio metro della Capitale.
Per un’inefficienza tecnica infatti, anche oggi, per due volte in mattinata, il servizio è stato leggermente rallentato sulla linea A.
“Basta, non ne possiamo proprio più – è lo sfogo di G.L, un’anziana signora di Roma – dovevo raggiungere mio marito ricoverato al San Giovanni per un intervento e questo rallentamento non ci voleva proprio, ogni giorno è la solita storia. Chi ci ripaga dei danni e dello stress?”.
“Se la metro di Roma viaggiasse puntuale come la puntualità dei disservizi, gli utenti non avrebbero di che lamentarsi – commenta Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale del Codici – Basta fare un rapido calcolo per notare, infatti, come dall’inizio del mese i disservizi causati da inconvenienti tecnici, da black out, dal maltempo sono stati ben sei. Alcuni di pochi minuti, altri si sono protratti per diverse ore”.
Prima del disservizio di oggi, infatti, andando a ritroso nel tempo è accaduto:
20 settembre: la fermata Eur Fermi della linea B della metropolitana chiusa a causa di fumo generato da un treno che ha subito un inconveniente tecnico;
19 settembre: 6 stazioni metro chiuse per allagamento;
14 settembre: a causa di un inconveniente tecnico le porte di un treno della metro A, diretto a Battistini, non si sono aperte nelle stazioni di Vittorio Emanuele, Termini e Repubblica.
5 settembre: la stazione Subaugusta è chiusa per un blackout, riapre dopo un’ora e 20 min.
3 settembre: blackout elettrico a Subaugusta, chiusa al servizio viaggiatori alle 18.45, riapre alle 22.24
3 settembre: alle 8.57 chiude la stazione Cinecittà per un blackout elettrico, riapre alle 17.49
“Proprio oggi è stata inaugurata la copertura GSM che consentirà agli utenti di utilizzare il telefonino anche in galleria – prosegue Giacomelli – ben vengano iniziative di questo genere ma forse quello che i cittadini si aspettano sono interventi di altra natura. Migliorare le infrastrutture, investendo risorse per garantire il servizio, senza stop e rallentamenti e senza avere paura di allagamenti, sarebbe sicuramente cosa gradita”.