Un inizio da dimenticare.
Ieri mattina al Tribunale di Roma era in programma l’udienza preliminare del processo al clan Gambacurta. Nel gennaio 2018 furono arrestate 58 persone e fu smantellata un’organizzazione criminale dedita all’usura ed all’estorsione nel quartiere di Montespaccato. Accuse pesanti, c’è anche l’aggravante dell’associazione mafiosa, ma evidentemente non è abbastanza per chi ieri non si è recato in aula: le istituzioni.
“Il Commissario Antiracket e Antiusura, la Regione Lazio ed il Comune di Roma non si sono presentati in Tribunale – dichiara il Segretario Nazionale di Codici Ivano Giacomelli – un’assenza gravissima, perché dimostra la lontananza delle istituzioni, il disinteresse nei confronti di temi di cruciale importanza. C’è un processo per usura, una piaga terribile che ogni anno miete tantissime vittime. Le istituzioni dovrebbero essere in prima linea. Noi c’eravamo e siamo pronti, come sempre, a fare la nostra parte per difendere la legalità, è arrivato il momento che anche le istituzioni facciano la loro, concretamente, perché l’ora delle chiacchiere, delle promesse e degli slogan è finito. L’udienza è stata rinviata per difetto di notifica – conclude il Segretario Nazionale di Codici Ivano Giacomelli – vediamo se la prossima volta le istituzioni si degneranno di venire in aula a difendere i cittadini”.