Convocare in tempi brevi il Consiglio Nazionale dei Consumatori e degli Utenti al Tavolo di trattativa del gruppo Mercatone Uno-Shernon: è questo il primo passo per garantire la necessaria tutela anche ai cittadini consumatori danneggiati dal recente fallimento dell’azienda.
La richiesta, avanzata formalmente al Ministro dello Sviluppo Economico, Luigi di Maio, è stata presentata dalle 20 Associazioni dei Consumatori, tra le quali c’è anche l’Associazione Codici, che compongono il Cncu.
Più in particolare, nel corso dell’assemblea ordinaria riunita nel Parlamentino del Dicastero di Via Veneto, il Cncu ha analizzato le ripercussioni economiche sui clienti coinvolti nella vicenda. Sono numerose, infatti, le richieste di informazioni ed assistenza che le Associazioni dei Consumatori stanno ricevendo in queste ore: i cittadini danneggiati dal fallimento in molti casi hanno già pagato per delle merci mai ricevute, oppure si sono indebitati con istituti bancari o finanziari a sostegno di un acquisto che rischia di non essere perfezionato.
Pertanto, il Consiglio, in quanto organismo istituzionalmente impegnato nella tutela dei consumatori, ha chiesto formalmente al Ministro Di Maio di partecipare ai futuri incontri del Tavolo tecnico o di convocare un incontro ad hoc con l’obiettivo di garantire, accanto alla prioritaria salvaguardia dei livelli occupazionali, la necessaria tutela dei diritti dei cittadini.