Codici: l’Autorità di Regolazione dei Trasporti segnala Vetor Aliscafi all’Antitrust per i costi extra sul bagaglio a mano

Finisce all’attenzione dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato la vicenda dei costi extra su alcuni tipi di bagagli a mano da imbarcare sulla Vetor Aliscafi, compagnia di navigazione che opera sulla linea Anzio-Ponza ed in servizio anche per le isole di Ventotene, Ischia e Procida.

L’Associazione Codici ha segnalato il caso all’Autorità di Regolazione dei Trasporti, che ha ritenuto opportuno interessare l’Agcm per verificare l’esistenza di pratiche commerciali scorrette.

“Abbiamo ritenuto doveroso – dichiara il Segretario Nazionale di Codici Ivano Giacomelli – portare all’attenzione dell’Art il caso della Vetor Aliscafi perché a nostro avviso la società, con la sua politica dei prezzi, fornisce una rappresentazione falsa del costo reale del biglietto, inducendo il consumatore medio all’errore sul prezzo del servizio offerto. Riteniamo, infatti, scorretto che il passeggero possa portare solo un piccolo bagaglio, di dimensioni massime 50x30x15 cm e quindi utile per contenere solo gli effetti personali e tra l’altro da posizionare sotto il sedile, mentre per gli altri tipi di bagagli, come il classico trolley, debba pagare un costo extra che può arrivare fino a 50 euro. La scarsa trasparenza sulle tariffe dei bagagli sta diventando purtroppo un fenomeno sempre più comune, è necessario monitorare la situazione per tutelare i consumatori da questi supplementi esorbitanti”.