L’Associazione Codici ed il Forum delle Associazioni Antiusura sono state ammesse come parte civile al processo Gramigna Bis.
L’operazione
È quanto è stato stabilito dal giudice nell’udienza che si è svolta questa mattina a Roma. Un processo di primissimo piano, come l’operazione che nell’aprile scorso portò all’arresto di 23 persone, appartenenti alle famiglie Casamonica, Spada e Di Silvio.
“Dalla parte delle vittime”
“Siamo pronti a fare la nostra parte anche questa volta – dichiara il Segretario Nazionale di Codici Ivano Giacomelli – parliamo di un processo molto importante e siamo contenti che al nostro fianco ci siano le istituzioni, visto che anche il Comune di Roma si è costituito parte civile. È fondamentale che gli Enti Locali, così come lo Stato, si riapproprino del territorio, strappandolo alla malavita e facendo sentire ai cittadini la loro vicinanza, non con gli slogan, ma con azioni concrete ed incisive”.
“Reati di usura e estorsione sempre più diffusi”
“È un processo delicato – afferma l’Avvocato di Codici Carmine Laurenzano – difenderemo vittime di reati terribili come usura ed estorsione, che purtroppo sono fenomeni criminali sempre più diffusi, come raccontano anche le inchieste giornalistiche. È una realtà che va affrontata ed è quello che stiamo facendo anche in altri processi che riguardano la criminalità organizzata della capitale”.
Gli Sportelli Antiracket e Antiusura
Un impegno, quello dell’Associazione Codici, che va oltre le aule di tribunale, attraverso l’attività degli Sportelli Antiracket e Antiusura presenti nella Regione Lazio. Un punto di riferimento per le vittime, un luogo dove i cittadini possono chiedere assistenza e ricevere aiuto. Proprio nei giorni scorsi, nell’ambito dei corsi per la formazione e l’aggiornamento dei professionisti che presidiano gli Sportelli, l’Associazione Codici ha ospitato il Prefetto Mario Muccio, che ha illustrato l’attività del Commissario Straordinario del Governo per il Coordinamento delle Iniziative Antiracket e Antiusura, fornendo anche importanti aggiornamenti sul quadro normativo.