Codici: l’inchiesta sulla sanità romana dimostra la debolezza delle istituzioni

L’Associazione Codici interviene in merito all’inchiesta della Procura di Roma culminata con gli arresti domiciliari di tre persone, ritenute responsabili a vario titolo di un sospetto giro di corruzione finalizzato all’assunzione di un commercialista presso una clinica privata con un incarico da 250 mila euro.

“L’inchiesta della Procura di Roma – afferma il Segretario Nazionale di Codici Ivano Giacomelli – conferma quanto sia pervasivo il sistema di corruzione, grazie alla debolezza delle istituzioni. Senza entrare nel merito delle indagini, ci auguriamo che venga fatta piena luce e che questa vicenda sia da insegnamento per le istituzioni, spingendole finalmente ad innalzare il livello di guardia”.