A pochi giorni dalla celebrazione in ricordo delle 3 vittime e degli oltre 40 feriti del deragliamento di Pioltello avvenuto il 25 gennaio 2018, un altro terribile incidente semina morte e dolore.
Il deragliamento
Si è verificato questa mattina intorno alle 5:30 sulla linea alta velocità, all’altezza di Casalpusterlengo (Lodi). Il treno Frecciarossa AV 9595, partito dalla stazione di Milano Centrale alle 5:10, è deragliato. La motrice del convoglio, dopo essere sviata da binari, sarebbe uscita completamente dalla sede finendo prima contro un carrello su un binario parallelo e poi contro una palazzina delle ferrovie, dove ha terminato la sua corsa. Il resto del convoglio ha invece proseguito sull’altro binario, con la seconda carrozza che infine si sarebbe ribaltata.
Le vittime dell’incidente
Le cause sono ancora da accertare, ma il bilancio definitivo dell’incidente fatto dal capo della Protezione Civile, Angelo Borrelli, conferma la morte dei due macchinisti, due feriti ricoverati in codice giallo e 25 in codice verde. L’unico ferito in condizioni più gravi è un pulitore delle ferrovie, che fortunatamente non sarebbe comunque in pericolo di vita.
Le cause
Secondo i primi rilievi sulla linea, proprio dove è sviato il treno, era in corso un intervento di manutenzione affidato da Rfi ad una ditta specializzata. Sono in corso accertamenti per verificare l’eventuale connessione tra l’incidente e i lavori stessi.
“Tragedia sfiorata”
“Poteva essere l’ennesima strage – dichiara Davide Zanon, Segretario regionale di CODICI Lombardia – ma fortunatamente il convoglio era semivuoto. Vogliamo innanzituttoesprimere estremo cordoglio per le vittime ed un pensiero per tutti coloro che sono ricoverati in attesa delle dovute cure. Detto ciò non possiamo non ricordare a tutti i viaggiatori che si trovavano su quel treno che quanto accaduto ha delle ripercussioni in merito alla responsabilità, che esulano dall’accertamento dei fatti”.
Class action per i viaggiatori
Il Codici ricorda che i viaggiatori coinvolti devono contestare immediatamente il danno a seconda delle circostanze in cui lo stesso è avvenuto (a bordo o in stazione) al personale addetto al controllo. L’associazione ha attivato sin da subito l’ufficio legale, mettendo a disposizione un modello per tutti coloro che erano a bordo del treno e hanno subito danni di varia natura, sia fisici che morali. Sarà attivata un’azione di classe che consentirà di riunire tutti coloro i quali hanno diritto ad un risarcimento in un’unica azione legale.
Per maggiori informazioni ed assistenza è possibile contattare il Codici Lombardia al numero 02.36503438 oppure all’indirizzo email [email protected].