Il sistema bancario è stato al centro dello Speciale GR1 su Assiom Forex, il congresso degli operatori dei mercati finanziari in cui è intervenuto il Governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco.
Tra gli ospiti della trasmissione andata in onda sabato scorso anche l’avvocato Ivano Giacomelli. Il Segretario Nazionale di Codici si è soffermato sul crac della Popolare di Bari, ricordando le segnalazioni fatte dall’associazione alle autorità e sottolineando la necessità di varare un sistema di controllo in grado di garantire realmente i risparmiatori.
Il crac della Popolare di Bari
“La vicenda della Popolare di Bari purtroppo non è unica – dichiara l’avvocato Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici – in Italia alcune vicende sono già emerse, ma altre emergeranno e questo significa che è un problema di sistema. Per quanto riguarda il caso Bpb, la mancanza di vigilanza da parte delle autorità centrali è stata manifesta. Che qualcosa non quadrava ce l’avevamo presente da parecchi anni, l’abbiamo anche segnalato alla Consob chiedendo la restituzione ai risparmiatori delle somme investite in azioni che non hanno più valore”.
L’importanza dei controlli
Quella della Popolare di Bari è una vicenda emblematica per quanto riguarda la perdita di fiducia dei risparmiatori nei confronti del sistema bancario. “Gli investimenti sono bloccati perché nessuno si fida più – afferma l’avvocato Giacomelli – non ci sono strumenti in grado di garantire le famiglie. Serve un sistema di controllo che faccia in modo che i risparmiatori non incappino nelle truffe ed in questa ottica sarebbe importante creare un’interazione tra le autorità dei vari settori, così da aumentare la vigilanza”.
È possibile riascoltare lo Speciale GR1 sull’Assiom Forex tramite podcast.