Ad Erice intere famiglie senz’acqua segnalano a Codici, che diffida EAS e Comune

Da diverse settimane diversi cittadini ericini subiscono disservizi del servizio idrico.

Si tratta di intere famiglie ricadenti in diverse strade del prefato Comune, che sarebbero lasciate senz’acqua corrente per diverse ore e persino intere giornate e per questo hanno chiesto l’intervento dell’associazione Codici.

“Considerato che in questo periodo estivo aumenta il consumo pro capite dovuto alle alte temperature, e che pertanto non è accettabile tale interruzione del pubblico servizio, anche per ragioni igienico sanitarie – spiega a Primapaginatrapani.it l’avvocato Vincenzo Maltese, componente dell’Assemblea Nazionale di Codici – per le criticità e inefficienze organizzative del pubblico gestore ho diffidato sia EAS che il Comune di Erice, ciascuno per propria competenza, a porre in essere ogni più opportuna e necessaria azione solutoria atta a risolvere le citate criticità e disservizi, atteso che in difetto e perdurando tale situazione, saremo costretti a difendere gli interessi diffusi e collettivi in tutte le competenti sedi preposte. Il mio auspicio, in generale è  che nel più breve tempo possibile il Comune di Erice o l’ATI idrico, individuino un nuovo gestore, chiedendo in tal modo la gestione di EAS, unica soluzione per migliorare l’efficienza del servizio idrico e la vita di tante famiglie”.

Il legale chiede inolte che il pubblico gestore, presente e futuro, al momento della fatturazione per l’anno corrente 2020 tenga conto di tale mancanza, riconoscendo proporzionalmente, una riduzione dei canoni in bolletta per gli utenti del Comune di Erice, riduzione che ad oggi si attesta per 1/12.