Una vicenda complessa, da decifrare. È il caso Dentix, la clinica odontoiatrica spagnola che dopo la fine del lockdown non ha riaperto i suoi oltre 50 centri italiani, lasciando tanti, tantissimi clienti senza cure.
Nei giorni scorsi il Tribunale di Milano ha dichiarato il fallimento della società. Anche di questo si è parlato questa mattina a Radio Cusano nel corso della trasmissione Tutto in Famiglia, in cui Livia Ventimiglia ha intervistato Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici, che ha spiegato l’azione avviata dall’associazione per tutelare i clienti.
“Sarà abbastanza difficile recuperare le somme, ma non demordiamo – ha dichiarato Giacomelli – anche perché stiamo studiando una nuova ipotesi. Parliamo di un franchising, quindi bisogna capire a chi sono andati i soldi pagati dei clienti, che potrebbero non essere finiti a Dentix. Il problema principale, infatti, riguarda chi ha pagato direttamente la società, mentre per chi ha fatto un finanziamento la questione è meno complicata, in quanto parliamo di grandi aziende. La gran parte dei clienti che si sono rivolti a noi hanno fatto proprio un finanziamento – spiega il Segretario Nazionale di Codici – e ci stiamo muovendo nei confronti delle società, che hanno l’obbligo di interrompere il pagamento delle rate, con la possibilità anche di restituire le somme già versate. Alcune finanziarie si stanno dimostrando collaborative, altre purtroppo no ed abbiamo inviato una segnalazione all’Antitrust. Tornando a Dentix – conclude Giacomelli – resta poi da capire cosa sia effettivamente accaduto, perché è vero che dopo il lockdown non ha più riaperto le cliniche, ma prima i clienti li ha presi. Se la società era già in difficoltà, non avrebbe dovuto impegnarsi con nuovi pazienti facendosi pagare anticipatamente, come accaduto in diversi casi”.
Il podcast dell’intervista integrale: https://www.tag24.it/podcast/ivano-giacomelli-fallimento-dentix/