Provoca un grave danno all’economia mondiale ed è bene imparare a difendersi.
Che cos’è la contraffazione
È l’insieme delle azioni volte a replicare le fattezze di un prodotto in modo non autorizzato. Si può manifestare nel tentativo di imitare i marchi delle merci, di fatto alterandoli. È un danno economico che riguarda molti ambiti produttivi di tutto il mondo. Ad esempio, il settore dell’abbigliamento, quello farmaceutico e quello elettronico.
La contraffazione del marchio
È un reato perseguibile penalmente. Riguarda la falsificazione dei segni distintivi delle aziende produttive a livello locale e internazionale. Il fine di tale fraudolenta operazione è quello di ingannare i consumatori, spacciando per originale merce contraffatta.
La contraffazione alimentare
È molto diffusa nel settore agroalimentare e consiste nella modificazione illecita di un prodotto ai danni della salute dei consumatori. Si può manifestare in molteplici maniere, come la sofisticazione e l’adulterazione alimentare. Sono metodi per trarre maggiore guadagno vendendo cibi prodotti a basso costo e, quindi, di qualità scadente.
Il reato della contraffazione
La contraffazione costituisce reato penale, come sancito dagli articoli 473 e 474 del Codice penale. È stabilita la reclusione da 6 mesi a 3 anni e il pagamento di una multa.
Le conseguenze della contraffazione
L’impatto è molto pesante in quanto si arreca un danno economico con conseguenze negative a livello globale. Causa rischi per la sicurezza e la salute dei consumatori, nonché minori ricavi per le aziende con l’effetto di non potere creare nuovi posti di lavoro.
Come difendersi dalla contraffazione
Ci sono dei metodi da poter seguire per mettersi in guardia dalle truffe. Bisogna leggere accuratamente le etichette dei prodotti, prestare particolare attenzione agli acquisti online assicurandosi che avvengano in siti affidabili. E ancora, orientare gli acquisti presso venditori autorizzati ed evitare di spendere in prodotti talmente a basso prezzo da essere fuori mercato.