È un fenomeno con una diffusione capillare su Internet. Le truffe corrono nei siti web ma anche nei social network.
Truffa assicurazione, come funziona
La truffa assicurativa può avvenire in molteplici modi. I più frequenti sono i finti incidenti, i falsi danni fisici, i tamponamenti causati di proposito. Nel primo caso, la frode consiste nel costruire ad arte le dinamiche di sinistri mai realmente avvenuti. Nel secondo caso si causano degli scontri molto deboli che portano il guidatore truffaldino a manifestare dolori al collo o per colpi di frusta. Tali malesseri non sono identificabili dalle radiografie, ragion per cui sarà più facile ottenere un indebito risarcimento danni dall’assicurazione.
La truffa online
Le truffe assicurative possono avvenire anche online, da siti web o dai social come WhatsApp e Facebook. È un metodo sempre più in crescita, proposto da false compagnie che si fingono società assicurative serie. È importante, infatti, prestare la massima attenzione prima di fidarsi. L’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni (IVASS) diffonde periodicamente le liste dei siti fraudolenti, in modo da mettere in guardia i cittadini dalle truffe online.
I rischi e le conseguenze delle assicurazioni false
I rischi di cadere nel tranello della truffa riguardano, in primis, la perdita dei soldi. Inoltre, si rischia di circolare con una copertura assicurativa falsa le cui conseguenze sono multa, ritiro della patente e sequestro del veicolo.
A chi denunciare una truffa assicurativa
Chi viene truffato può decidere di sporgere una denuncia o una querela alle forze dell’ordine. In particolare, se la frode è avvenuta online è opportuno rivolgersi alla Polizia Postale. Ci si può anche costituire parte civile in un processo.