I contagi ed i decessi che si sono registrati lo scorso anno presso la Rsa I Glicini di Bra non possono essere messi da parte come un banale incidente di percorso o come un effetto collaterale dell’emergenza Covid19.
La richiesta del PM
Questo il giudizio dell’associazione Codici, che si prepara a tornare in aula al Tribunale di Asti, dove a luglio si terrà l’udienza in merito alla richiesta di archiviazione avanzata dal PM. “La richiesta depositata dal Pubblico Ministero – afferma Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici – è un clamoroso cortocircuito. Da una parte ci si basa sulla relazione dei consulenti, secondo i quali è impossibile stabilire scientificamente che il contagio sia avvenuto in un determinato arco-spazio temporale, mentre dall’altra si evidenzia la pessima gestione dei responsabili della struttura, rilevando che non hanno nemmeno adottato le cautele minime. I positivi non sono stati separati dai negativi, per un periodo le mascherine chirurgiche per gli operatori erano insufficienti o del tutto assenti, operatori con sintomi da Covid19 hanno continuato a lavorare. Nel giro di pochi mesi, da febbraio ad aprile 2020, c’è stato un boom di contagi e, purtroppo, ci sono stati anche tanti decessi”.
Verità e giustizia
“Una pagina drammatica della pandemia – prosegue Giacomelli – che non può essere messa da parte come se nulla fosse, bisogna andare fino in fondo, fare chiarezza e fare giustizia. Per questo riteniamo un grave errore archiviare quanto accaduto basandosi sulla teoria ed ignorando la realtà dei fatti. Non lo meritano i parenti degli anziani ospiti della struttura e nemmeno i lavoratori che, con spirito di sacrificio, hanno affrontato l’emergenza mentre chi avrebbe dovuto gestire la situazione si è distinto per un comportamento a dir poco lacunoso, come evidenziato dal PM”.
Assistenza legale
In questi mesi sono tante le segnalazioni ricevute da Codici per l’assistenza insufficiente, per le informazioni carenti o per le irregolarità riscontrate nelle Rsa. E sono tanti i parenti degli anziani ospiti assistiti, come nel caso della struttura di Bra. È possibile mettersi in contatto con l’associazione telefonando al numero 06.55.71.996 oppure scrivendo all’indirizzo e-mail [email protected].