Una tragedia, una morte straziante su cui è doveroso fare piena luce.
Tanti aspetti da chiarire
È per questo motivo che l’associazione Codici ha deciso di presentare un esposto alla Procura della Repubblica di Bergamo in merito al decesso della 28enne di Nese di Alzano Lombardo. “Ci sono diversi aspetti che a nostro avviso devono essere chiariti – afferma Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici – ed è per questo che abbiamo deciso di rivolgerci alla Procura. Da molti anni la nostra associazione si occupa di malasanità. Non sappiamo se questo sia uno di quei casi, sicuramente ci sono degli interrogativi a cui bisogna dare una risposta, perché quanto accaduto presenta diversi punti oscuri”.
Le dimissioni dal Pronto Soccorso
La ragazza si era recata la mattina presto al Pronto Soccorso dell’ospedale di Alzano Lombardo a causa di forti dolori alla testa e febbre alta. Stando a quanto emerso dal racconto dei familiari, intorno a mezzogiorno è stata dimessa con la diagnosi di infezioni alle vie urinarie. La 28enne sarebbe stata rassicurata dai medici, che le avrebbero detto che era solo febbre e le avrebbero prescritto degli antibiotici.
Il tragico epilogo
“Nel giro di breve tempo la situazione è precipitata – dichiara Giacomelli – e nella notte è avvenuto il decesso. Com’è possibile che una ragazza di 28 anni venga dimessa dal pronto soccorso con una diagnosi non preoccupante, perché in caso contrario sarebbe stata ricoverata, e poi perda la vita poche ore dopo? Confidiamo nell’operato della magistratura affinché venga fatta piena luce su quanto accaduto, perché i familiari hanno il diritto di sapere cosa è successo, perché la loro cara ha perso la vita”.