È il Segretario di Codici Sicilia Manfredi Zammataro a comunicare l’adesione all’associazione di Antonio Sasso, classe 1976, sindacalista catanese con 20 anni di esperienza come dirigente ai vari livelli.
Bigenitorialità e padri separati
“Sono lieto dell’adesione di Antonio Sasso, un dirigente stimato e di grande esperienza – dice Zammataro -. La professionalità e la passione di Antonio potenzieranno e ramificheranno ancora di più l’azione di Codici a tutela dei cittadini. Antonio si occuperà di sviluppare e ramificare in maniera ancora più capillare su tutto il territorio regionale la campagna della nostra associazione chiamata ‘Voglio Papà’ (qui i dettagli) che punta alla tutela della bigenitorialità e dei padri separati che spesso affrontano un vero e proprio calvario che comprende l’addio all’abitazione familiare, un nuovo affitto e il doversi fare carico delle spese di mantenimento. In questo senso i rapporti come quello della Caritas parlano chiaro: un nuovo povero su due è un padre separato. In Italia i padri separati o divorziati sono 4 milioni e 800mila vivono sulla soglia di povertà. Questo perché in molti casi non riescono a sostenere le spese per i beni di prima necessità, a far fronte alle spese per l’assegno di mantenimento o per la nuova abitazione, magari perché hanno problemi di lavoro o sono disoccupati. Chi è fortunato va a vivere con i genitori, chi non può farlo a volte è costretto a dormire in auto. Sono certo che Antonio Sasso potrà dare un contributo importante per lenire il dramma dei padri separati ma anche per altre importanti battaglie a tutela dei cittadini per poter dare voce a chi voce non ha”.
L’impegno per la tutela dei lavoratori
Sasso si è distinto per le tante battaglie a tutela dei lavoratori, nelle Regioni dove ha prestato la sua opera, ed impegnato quotidianamente nella salvaguardia della pubblica incolumità presso il Dipartimento dei Vigili del Fuoco della Difesa Civile e del Soccorso Pubblico.