Lo Schema Ponzi torna a colpire.
Calcio e Big Data
Dietro il nome di Uefa Football Fund Ltd, evocativo e suggestivo per il chiaro richiamo alla Uefa, una piattaforma proponeva un prodotto finanziario a basso costo e con un rischio basso. Utilizzando l’analisi dei “Big Data”, era possibile investire nel mondo del calcio ed ottenere un rendimento calcolato sulla base di un “interesse composto Formula a lungo termine: (capitale + reddito) + (reddito + reddito) = piano di investimento a tasso composto”. Circa 50mila i risparmiatori truffati, al fianco dei quali si schiera l’associazione Codici, che ha deciso di intervenire avviando un’azione legale.
Aumenta il capitale, scompare il guadagno
“Il copione, purtroppo, è simile a quello di molti altri casi – dichiara Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici – ed in questo periodo di gravi difficoltà economiche è una truffa ancora più difficile da sopportare. Si parte con un investimento esiguo, si incassano i primi soldi e così, spinti dall’entusiasmo e dall’apparente facilità del meccanismo, si aumenta il capitale. Da alcuni giorni, però, è diventato impossibile ritirare il denaro dal proprio conto. E così è scattato l’allarme su questa piattaforma”.
L’intervento della Consob
A confermare i timori degli investitori è arrivato l’intervento della Consob. Lo scorso 11 ottobre, con la delibera n. 22476, la Commissione Nazionale per le Società e la Borsa ha sospeso in via cautelare, per un periodo di 90 giorni, l’offerta al pubblico di prodotti finanziari relativi ai “Piani di investimento” denominati “Uefa Football Hedge Fund”, effettuata anche tramite il sito internet https://uefa2017.com e la relativa pagina https://www.2016uefa.com. Entrambi i siti risultano irraggiungibili.
Allarme tra i risparmiatori
Chiaramente tra gli investitori si sta diffondendo il panico. Molti hanno investito somme ingenti e non hanno più notizie dei propri soldi e dei presunti guadagni. Il tutto mentre intorno a Uefa Football il mistero si infittisce. È giallo sull’identità dei responsabili, così come degli organizzatori di un evento che lo scorso settembre ha richiamato circa 300 persone in un hotel di Caserta. L’unica certezza, purtroppo, è che per il momento dei soldi investiti dai risparmiatori non c’è più traccia. L’associazione Codici ha attivato i suoi Sportelli per raccogliere le segnalazioni dei risparmiatori truffati ed è pronta a tutelarli fornendo assistenza legale.