L’associazione Codici ed il Forum delle Associazioni Antiusura intervengono in merito agli arresti da parte dei Carabinieri a Napoli nei confronti di 11 persone, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Napoli su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia.
Usura, spaccio e armi
“Le accuse – afferma Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici – sono pesanti, parliamo di usura, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, detenzione illegale di armi comuni da sparo. Un giro di usura gestito dalla camorra è stato smantellato e non possiamo che rivolgere un plauso agli inquirenti per il loro operato”.
I tassi
“I casi di usura documentati sono ben nove – sottolinea Giuseppe Ambrosio, Presidente del Forum delle Associazioni Antiusura –, con tassi di interesse tra il 25% ed il 40% applicati alle vittime, esercenti di attività imprenditoriali. L’importanza dell’operazione risiede anche nel fatto che gli indagati sono accusati di aver favorito il clan Baratto-Volpe, che opera nel quartiere di Fuorigrotta e rientra nella sfera di influenza della cosiddetta Alleanza di Secondigliano. Quindi un intervento prezioso sia nella lotta all’usura che alla camorra”.
Assistenza legale
Impegnate da anni in attività di contrasto all’usura e di tutela della legalità, l’associazione Codici ed il Forum delle Associazioni Antiusura sono pronte anche in questa vicenda a fornire assistenza alle vittime.