Un altro caso di malasanità risolto dall’associazione Codici.
L’operazione
Grazie all’intervento dell’avvocato Raffaello Esposito, Responsabile di Codici Martina Franca, una signora di Taranto ha ottenuto il risarcimento per le lesioni riportate in seguito ad un errato intervento chirurgico, eseguito presso una struttura privata di Taranto a fine 2019. Non c’è stato bisogno di ricorrere alla sentenza, in quanto la clinica ha riconosciuto il risarcimento sulla base della CTU.
I problemi dopo l’intervento
“La nostra assistita – spiega l’avvocato Esposito – si è rivolta ad una struttura sanitaria privata per una consulenza medica finalizzata alla risoluzione di alcuni problemi mandibolari. Il professionista che l’ha visitata e, successivamente, operata, ha prescritto un intervento chirurgico finalizzato all’installazione di una protesi ossea. L’operazione, però, non ha dato l’esito illustrato alla paziente. La donna, infatti, fin dai primi momenti del decorso postoperatorio ha lamentato dei problemi. Si è reso necessario un nuovo e più complesso intervento chirurgico per rimuovere le prime protesi con asportazione di tessuti cicatriziali e installazione di nuove protesi. Vedendosi negata la richiesta risarcitoria, abbiamo citato in giudizio la struttura, che è stata condannata al pagamento del risarcimento in favore della paziente, delle spese di lite, dei consulenti e dell’onorario”.