È online la nuova piattaforma digitale “Step”, che consentirà di gestire, con modalità più agili ed efficaci, le istanze di accesso al Fondo di solidarietà presentate dalle vittime di estorsione e usura.
Procedure più semplici
L’importante innovazione tecnologica, promossa dall’Ufficio del Commissario straordinario del Governo per il coordinamento delle iniziative antiracket e antiusura diretto dal prefetto Maria Grazia Nicolò, garantirà una semplificazione delle procedure e faciliterà le interlocuzioni tra gli utenti e le strutture preposte, con conseguente riduzione dei tempi per l’erogazione dei benefici economici. Consentirà, inoltre, alle prefetture di interagire, in tempo reale, con l’istante e le istituzioni coinvolte nell’articolato procedimento istruttorio.
Sostengo alle vittime
L’adozione del nuovo sistema digitale “Step”, che si inserisce nell’ambito di un più ampio processo di digitalizzazione della Pubblica amministrazione, è stato realizzato con i fondi del PON “Legalità” 2014-2020 e con le risorse del “Fondo di Rotazione per la solidarietà alle vittime dei reati di tipo mafioso, delle richieste estorsive, dell’usura e dei reati intenzionali violenti nonché agli orfani per i crimini domestici”.
Accesso e guida
È possibile accedere alla piattaforma Step qui: https://antiracketusura-domanda.interno.gov.it/.
Il manuale utente, di ausilio all’utilizzo della piattaforma informatica, è disponibile a questo link: https://www.interno.gov.it/sites/default/files/2023-07/MININT_STEP_Manuale%20utente_Portale%20Presentazione%20della%20Domanda-v.1.0.pdf.