Con una lettera inviata ai Parlamentari italiani, l’associazione Codici richiama l’attenzione sui recenti aumenti spropositati delle bollette del gas da parte di Enel Energia, esprimendo al tempo stesso preoccupazione per la posizione di Arera, l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente.
Il caso Enel Energia
“Numerosi consumatori – dichiara Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici – hanno visto le loro bollette del gas aumentare drasticamente, in alcuni casi fino a quintuplicarsi rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Questi aumenti sono stati applicati senza adeguati preavvisi, lasciando gli utenti senza la possibilità di prepararsi o contestare in modo tempestivo. Le informazioni fornite ai consumatori riguardo alle variazioni contrattuali sono state spesso insufficienti e poco chiare. Questo ha impedito ai clienti di esercitare il diritto di recesso in maniera consapevole e tempestiva”.
I timori su Arera
Oltre alle preoccupazioni sugli aumenti delle bollette, nella lettera indirizzata ai Parlamentari italiani l’associazione Codici ha espresso timori riguardo alla consultazione 200/2024 di Arera. “Temiamo che le misure proposte non siano sufficientemente incisive per contrastare le pratiche abusive delle compagnie energetiche – osserva Giacomelli – e che possano favorire le aziende a scapito dei consumatori”.
Le richieste ai Parlamentari
Alla luce di questa situazione grave e preoccupante, l’associazione Codici ha avanzato le seguenti richieste ai Parlamentari per garantire una maggiore tutela dei consumatori:
- Trasparenza nelle comunicazioni: le variazioni contrattuali devono essere comunicate in modo chiaro e completo;
- Prove di ricezione delle comunicazioni: le aziende devono fornire prove della ricezione delle comunicazioni da parte dei consumatori;
- Sanzioni per pratiche scorrette: devono essere adottate sanzioni rigorose per le compagnie che violano le norme di trasparenza e correttezza;
- Protezione dei consumatori: nuove regolamentazioni devono garantire che i consumatori possano prendere decisioni informate e consapevoli.
“È essenziale che le regolamentazioni del mercato energetico siano equilibrate e proteggano i consumatori da pratiche commerciali scorrette – conclude Giacomelli –. Invitiamo i Parlamentari a sostenere queste istanze ed a garantire che Arera adotti misure efficaci per la tutela dei diritti dei consumatori”.