Caso Lexitor, Codici: azioni di classe per difendere i consumatori dalle banche

Prosegue l’impegno dell’associazione Codici in merito alle estinzioni anticipate relative alla cessione del quinto.

La sentenza della Corte Costituzionale

La vicenda riguarda l’annoso e famoso caso Lexitor, su cui la Corte Costituzionale si è espressa nel 2022 con una sentenza destinata a fare finalmente giustizia, almeno questo era l’auspicio dei consumatori. Purtroppo, a distanza di tempo, si registrano invece ancora problemi e questo è il motivo delle iniziative legali promosse dall’associazione Codici.

In Tribunale al fianco dei consumatori

“Speravamo che la vicenda avesse imboccato finalmente la strada giusta – afferma Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici – e che grazie alla sentenza della Corte Costituzionale fosse iniziato un percorso positivo per i consumatori. Così non è stato, purtroppo. Per questo motivo ci siamo attivati promuovendo azioni di classe presso i maggiori tribunali italiani, in particolare Roma, Milano e Torino, nei confronti di alcune delle principali banche operanti nel settore della cessione del quinto”.

I mancati rimborsi

“Continuiamo a registrare situazioni critiche presso molti intermediari – dichiara Marcello Padovani, avvocato di Codici –. Nello specifico, non vengono rimborsati gli oneri up-front, ovvero quelli pagati al momento dell’accensione del finanziamento. Il consumatore si trova così a subire dei conteggi di estinzione che non sono conformi alla legge. Si rendono, quindi, necessarie delle azioni di recupero su queste commissioni e attenzione, parliamo di migliaia di euro di danno per il consumatore”.

Come richiedere assistenza

I consumatori in difficoltà con la richiesta di finanziamento per la cessione del quinto e di estinzione anticipata possono rivolgersi all’associazione Codici per verificare il corretto rimborso.

L’associazione Codici può supportarti, non esitare a contattarci!
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Telefono 06.55.71.996