Il calcolo degli interessi è corretto? La cifra da incassare è giusta? Sono le domande ricorrenti che i consumatori rivolgono agli Sportelli dell’associazione Codici per avere chiarimenti sull’estinzione anticipata del prestito, alla luce della sentenza Lexitor emessa dalla Corte di Giustizia dell’Unione Europea e poi confermata dalla Corte Costituzionale italiana.
Tra aula e realtà
“La sentenza Lexitor ha cambiato in maniera importante la situazione – dichiara Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici –, ma continuiamo, purtroppo, a registrare comportamenti scorretti da parte di alcuni istituti di credito. Restituendo anticipatamente il finanziamento, i consumatori, stando a quanto stabilito dalla decisione della Corte di Giustizia dell’Ue, hanno diritto ad una riduzione dei costi totali del credito. In alcuni casi, invece, i consumatori non ricevono quanto dovuto, perché i conteggi di estinzione non sono conformi alla legge. È così che nascono le dispute per il rimborso corretto. Il consiglio che diamo ai consumatori che vogliono ricorrere all’estinzione anticipata del loro prestito con cessione del quinto è quello, innanzitutto, di consultare attentamente il contratto di prestito e, nel caso di dubbi, chiedere un parere ad un professionista esperto. Prima di procedere è bene capire quanto si risparmierà a livello di interessi e costi, così da valutare l’effettiva convenienza dell’operazione”.
Come chiedere assistenza
L’associazione Codici mette a disposizione i propri esperti e legali per verificare il corretto conteggio dei rimborsi per l’estinzione anticipata del prestito con la cessione del quinto.