Legali dell’associazione Codici al lavoro per tutelare i viaggiatori che hanno acquistato un pacchetto turistico con Costa per la crociera nel Mediterraneo dell’estate 2024 a bordo della nave Pacifica.
Crociera da dimenticare
L’azione promossa riguarda, nello specifico, la vacanza di fine luglio, segnata dalla cancellazione della tappa in Sardegna.
Il guasto e la tappa cancellata
“Dopo l’arrivo nel porto di Civitavecchia – afferma Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici –, il gruppo tecnico di Costa ha rilevato un inconveniente in uno dei sistemi elettrici della nave. I lavori per riparare il guasto si sono prolungati e così la fermata nel porto di Golfo Aranci è stata cancellata. La nave è ripartita per Palma di Maiorca, per la delusione di chi voleva godersi qualche ora di relax in Sardegna e chi attendeva l’arrivo della Pacifica per imbarcarsi”.
Vacanza rovinata
“Appare evidente che la crociera ha subito un drastico cambiamento, è diventata ben diversa rispetto a quella acquistata. I rimborsi e gli sconti proposti da Costa sono insufficienti. I crocieristi hanno diritto ad un risarcimento più importante, anche per il danno da vacanza rovinata. Stiamo analizzando le varie situazioni e stiamo continuando a raccogliere le segnalazioni degli sfortunati viaggiatori, affinché ottengano quanto dovuto per una crociera che da sogno si è trasformata in incubo”.
Risarcimento crociera Costa Pacifica, come richiederlo
L’associazione Codici ha avviato un’azione legale per la richiesta di risarcimento. I viaggiatori che hanno acquistato il pacchetto turistico per la crociera nel Mediterraneo con Costa Pacifica di fine luglio, segnata dalla cancellazione della fermata programmata nel porto di Golfo Aranci, e che sono interessati a partecipare all’iniziativa possono compilare il form di adesione.