L’associazione Codici interviene nei confronti di Blupark per tutelare i consumatori. La società è stata oggetto di un doppio intervento da parte dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato nell’ambito del credit card surcharge.
Dal divieto alla multa
Nel novembre 2023, l’Antitrust aveva disposto il divieto di applicare ai consumatori un supplemento di prezzo per il pagamento con carta di credito, ovvero il credit card surcharge, dei carburanti erogati dalla società. A distanza quasi di un anno, l’Agcm, grazie alle denunce ed alla documentazione pervenute tramite il Nucleo Speciale Antitrust della Guardia di Finanza, ha accertato che Blupark ha continuato ad applicare maggiorazioni di prezzo pari a 0,02 euro/litro per il pagamento del carburante tramite carta di credito, presso la propria stazione di servizio a Loreo (Ro). Da qui una sanzione di 20mila euro per non aver ottemperato al divieto.
Tutelare i consumatori
L’associazione Codici, come detto, ha deciso di intervenire, avviando un’azione inibitoria per tutelare i consumatori di fronte al comportamento scorretto della società, al rifornimento con supplemento applicato da Blupark. “In questi casi – afferma Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici – è opportuno segnalare situazioni del genere, anche quando le cifre sembrano irrisorie. In questo modo è possibile disincentivare politiche che violano il Codice del Consumo”. L’associazione Codici fornisce assistenza ai consumatori in caso di sovrapprezzi non giustificati e contrari alla norma.
Divieto di surcharge
Nel rendere noto l’intervento in questa vicenda di rifornimento con supplemento da parte della società Blupark, l’Autorità ricorda che la norma applicata in questi procedimenti è posta a tutela dei diritti dei consumatori nei contratti e, insieme alle altre norme dell’ordinamento che vietano l’applicazione di surcharge, punta a garantire l’obiettivo eurounitario di realizzare un sistema unico di pagamenti privo di discriminazioni tra strumenti.