Grazie all’attività dell’Agcm, Ryanair rimborserà i consumatori per i costi extra del check-in. Così titolava la nota con cui nei giorni scorsi la stessa Autorità ha annunciato gli impegni assunti dalla compagnia alla luce di alcune criticità legate all’utilizzo della procedura online.
I problemi con il check-in online continuano
Un intervento ritenuto insufficiente dall’associazione Codici, perché gli impegni riguardano il periodo 2021-2023 ma ancora oggi continuano le segnalazioni dei passeggeri per problemi con il check-in online.
Le proteste dei passeggeri
“C’è chi non è riuscito a fare il check-in online perché l’app non funzionava – dichiara Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici – e chi ha dovuto desistere perché il sito internet non era accessibile. Ci sono anche lamentele su una interruzione improvvisa della procedura a causa del malfunzionamento del sistema, con la conseguente perdita delle informazioni inserite. Alla fine non resta che fare il check-in in aeroporto e pagare, ma naturalmente questo non è corretto. Abbiamo avviato un’azione legale per tutelare i passeggeri che hanno dovuti fare i conti con questo disservizio”.
Segnalazioni anche per altre compagnie
“Ci auguriamo che il problema venga risolto in fretta da Ryanair – aggiunge Giacomelli –, che non è l’unica compagnia in questa situazione. Abbiamo ricevuto segnalazioni per problemi con il check-in online anche per altre società, ad esempio Iberia”.
Il caso di Iberia
“Un passeggero – spiega il Segretario Nazionale di Codici – ha riferito di non essere riuscito ad effettuare la procedura online. Contattato il servizio assistenza, gli è stato suggerito di riprovare con il sito spagnolo, perché quello italiano dà problemi per questa operazione. Il risultato è che la procedura è rimasta incompiuta, con l’indicazione del pagamento pendente, e si è recato in aeroporto senza sapere se il check-in risultasse effettuato”.
Viaggiatori da tutelare e rimborsare
“Di fronte a questi disservizi -– sottolinea Giacomelli – il passeggero non solo deve ricevere un’assistenza adeguata da parte della compagnia, ma a nostro avviso ha diritto anche ad un rimborso nel caso di costi extra non previsti e non imputabili ad una sua condotta errata. È quello che chiediamo per Ryanair e per tutte quelle società che non riescono a garantire un servizio efficace”.
In caso di problemi con il check-in online, sia di Ryanair (qui il form per partecipare all’azione legale) che di altre compagnie aeree, i passeggeri possono richiedere l’assistenza dell’associazione Codici.