Risparmiatore liberato da un decreto ingiuntivo di oltre 17mila euro - CODICI | ASSOCIAZIONE DI CONSUMATORI

Risparmiatore liberato da un decreto ingiuntivo di oltre 17mila euro

4 Aprile 2025

Ancora un intervento provvidenziale dell’associazione Codici a favore dei risparmiatori. Questa volta i fatti sono avvenuti a Catania, dove un cittadino ha ricevuto una richiesta pesante e preoccupante da parte di una società di recupero crediti.

Disavventura a lieto fine

Grazie alle verifiche effettuate dalla delegazione siciliana, guidata dall’avvocato Manfredi Zammataro, ed all’azione legale avviata, la disavventura si è conclusa con un lieto fine.

La richiesta della società di recupero crediti

“Il nostro assistito – spiega l’avvocato Manfredi Zammataro, Segretario di Codici Sicilia – aveva ricevuto un decreto ingiuntivo per il mancato pagamento di un finanziamento. Parliamo di una richiesta di oltre 17mila euro da parte di una società di recupero crediti. Una somma importante, che ha spinto il risparmiatore a rivolgersi a noi per verificare che fosse tutto corretto”.

Illegittimità e criticità nella documentazione

“Ricostruire la vicenda non è stato semplicissimo – spiega continua Zammataro – . La banca, infatti, non ha fornito una serie di documenti utili per accertare che il conto fosse giusto. Siamo riusciti, comunque, a ricomporre le tessere di questo mosaico intricato ed abbiamo scoperto che la documentazione presentata dalla società presentava numerose illegittimità e criticità. A quel punto abbiamo presentato ricorso in opposizione al decreto ingiuntivo, ottenendo un ottimo risultato”.

Vittoria in Tribunale

“Il Tribunale di Catania, infatti, ci ha dato ragione – afferma il Segretario di Codici Sicilia – e la cifra che il nostro assistito deve versare si è ridotta drasticamente, arrivando a circa 800 euro. Questa sentenza è importante per due motivi: il primo ovviamente è legato alla vicenda personale del risparmiatore, che si è liberato di un peso enorme, il secondo riguarda quella che potremmo definire la morale di questa storia”.

Niente panico, controllare le carte

“Quando si ricevono decreti ingiuntivi – sottolinea Zammataro – bisogna studiare attentamente la documentazione, perché le richieste potrebbero essere illegittime e le somme non dovute. Proprio come il caso che abbiamo seguito con successo, una vicenda meno frequente di quanto si possa immaginare”.

Assistenza e supporto legale

L’associazione Codici fornisce assistenza ai cittadini anche per questioni finanziarie, bancarie e fiscali.

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