Il settore energetico continua a registrare un numero crescente di segnalazioni da parte dei consumatori italiani alle prese con bollette anomale, attivazioni non richieste e conguagli fuori controllo.
Bollette anomale, le cause
Sebbene rispetto al biennio precedente i costi della materia prima dell’energia elettrica e gas siano diminuiti, le bollette ricevute dai consumatori continuano ad essere spesso oltre misura rispetto al reale consumo della fornitura. I motivi possono essere i più svariati, ad esempio, errori di fatturazione, letture errate o conguagli retroattivi.
Verificare i consumi
Proprio su quest’ultimo punto è essenziale che il consumatore, non appena riscontra addebiti anomali o per consumi risalenti a periodi ormai prescritti, si mobiliti per verificare che ciò che gli viene richiesto sia corretto.
Letture stimate e contatore malfunzionante, il caso
“Abbiamo recentemente seguito il caso di un utente che si è visto recapitare fatture di gas per importi elevatissimi – dichiara Davide Zanon, Segretario di Codici Lombardia – basate su letture stimate e un contatore malfunzionante. Dopo aver attivato la procedura di conciliazione e fornito una dettagliata ricostruzione dei consumi, siamo riusciti a ottenere un ricalcolo corretto da parte del distributore. Il risultato è stato una riduzione del consumo stimato di oltre 1.000 Smc e una rettifica delle bollette per un importo complessivo di circa 3.000 euro”.
I diritti dei consumatori
“Questo – aggiunge Zanon – è l’esempio concreto di quanto sia fondamentale rivolgersi a chi può far valere davvero i diritti dei consumatori. Ricordiamo a tutti i consumatori che esistono diversi strumenti di tutela, prima tra tutti la conciliazione che è una procedura obbligatoria di risoluzione stragiudiziale”.
La conciliazione
“I vantaggi della procedura di conciliazione sono molteplici – sottolinea il Segretario di Codici Lombardia -, prima tra tutti la rapidità di risoluzione della problematica. Per natura, infatti, la conciliazione mira a trovare un accordo tra le parti evitando di arrivare davanti ad un Giudice per la definizione della problematica, con un conseguente risparmio economico per il cittadino”.
Come richiedere assistenza
L’associazione Codici è disponibile a fornire assistenza con i proprio esperti nel settore ai consumatori che hanno riscontrato problemi con le proprie bollette e ha bisogno di supporto nella gestione di pratiche di reclamo e conciliazione: è possibile contattare l’associazione scrivendo a [email protected] oppure chiamando il numero 0362-258143.