Nuovo importante riconoscimento per l’attività di Codici nella lotta contro le mafie e per la legalità. L’associazione è stata ammessa come parte civile al processo nei confronti di Giovanni Luppino, l’autista di Matteo Messina Denaro.
La tutela della legalità
“Come associazione – afferma l’avvocato Giovanni Crimi, rappresentante di Codici – siamo impegnati da tempo in un’attività volta alla tutela della legalità. Nei mesi scorsi abbiamo ottenuto l’ammissione dal Gup del Tribunale di Palermo come parte civile nel processo a carico di Matteo Messina Denaro. Ora è arrivato questo nuovo importante riconoscimento, ovvero l’ammissione in qualità di parte civile al processo nei confronti dell’autista del capomafia. Sono pronunciamenti significativi, perché riconoscono il ruolo di Codici e rappresentano per l’associazione non solo un attestato importante, ma anche uno stimolo ad andare avanti su una strada certamente non facile”.
Al fianco dei cittadini
“Siamo sempre pronti a fare la nostra parte quando c’è da difendere la legalità – dichiara Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici – e questa vicenda ne è l’ennesima prova. È doveroso combattere le mafie e tutelare i cittadini”.
